Con L’associazione incontriamoci Aps durante il camp di pasqua siamo andati a Bologna, che risulta abitata dal III millennio avanti cristo ma è dal IX secolo A.C che si registrano maggiori insediamenti di rilievo.
Dal IX secolo fino al VI secolo A.C. la città felsinea venne occupata da ruderi della civiltà villanoviana risalenti all’età del ferro. Dall’ VII-VI Secolo vi è un’ apertura ai modelli artistico-culturali degli etruschi e in questo periodo la città venne chiamata felsinea.
Dopo la caduta dell’impero romano è stata soggetta alle dominazioni di Odoacre e Teodorico nel 727 ai Longobardi e dopo la conquista di Carlo Magno avvenuta nel 774 passo al Regnum Italiae
La città felsinea é chiamata “La dotta” ed ha la più antica università di Europa.
Bologna ha anche la sesta cattedrale per grandezza della cristianità la chiesa di san Petronio la cui facciata è rimasta incompleta.
La statua sulla fontana del nettuno è stata scolpita dallo scultore manierista Gianbologna
Il tridente del Nettuno ricorda molto il simbolo della Maserati.
La città emiliana ha anche varie torri tra cui possiamo citare la celeberrima torre degli asinelli una delle più alte della città.
